VIDEO – Crotone: Tensioni Politiche e Dimissioni del Sindaco Voce Scuotono il Consiglio Comunale
Il Consiglio comunale di Crotone ha avuto luogo ieri in seconda convocazione, immerso in un clima di forte tensione politica, aggravato dall’assenza del sindaco Vincenzo Voce, dimissionario poche ore prima della seduta. L’incontro si è svolto nella Sala consiliare “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, in un contesto di crisi istituzionale che ha messo a dura prova l’amministrazione comunale.
Un Giorno Turbolento
Le dimissioni di Voce segnano un punto di svolta in una giornata già turbolenta, iniziata con un episodio di violenza che ha coinvolto il consigliere comunale Ernesto Ioppoli. Durante una riunione istituzionale presieduta dal presidente della Provincia Sergio Ferrari, un acceso confronto tra il sindaco e Ioppoli è sfociato in un’aggressione fisica. Ioppoli, che fa parte della stessa maggioranza, ha deciso di presentare denuncia.
Nel suo comunicato, Voce ha espresso rammarico per l’accaduto, affermando che “quando solo le parole non bastano, occorre il gesto” e sottolineando la necessità di un “passo indietro per senso di responsabilità istituzionale”. Ha inoltre auspicato che la sua decisione possa riportare “un clima di serenità politico-amministrativa” di cui la città ha urgente bisogno.
La Reazione dei Consiglieri
In concomitanza con le dimissioni, la situazione è degenerata ulteriormente quando dodici consiglieri comunali hanno inviato una lettera al prefetto di Crotone, Franca Ferraro, denunciando l’aggressione a Ioppoli come “la triste conclusione di un percorso che ha minato l’ordinario svolgimento dell’esercizio democratico”. I consiglieri, tra cui Pedace, Tesoriere, Fiorino e altri, hanno descritto un ambiente segnato da “infinite intimidazioni verbali” accumulate nel tempo.
Hanno richiesto un incontro urgente con il prefetto per discutere la complessa situazione che ha colpito l’assise civica e ripristinare il normale funzionamento della democrazia.
Un Consiglio Comunale Segnato dall’Incertezza
La riunione di ieri si è svolta sotto il segno dell’incertezza. La mancanza del sindaco ha privato il Consiglio di un momento di chiarimento cruciale sulla difficile situazione amministrativa. Ioppoli ha dichiarato di voler “fare tesoro di quanto accaduto” e di continuare a “difendere i diritti dei cittadini”, mostrando determinazione nonostante l’episodio violento.
Il futuro rimane incerto, con molte domande circa gli sviluppi a venire e la possibilità che Voce possa ritirare le sue dimissioni, aggiungendo ulteriori interrogativi alla già delicata gestione amministrativa di Crotone.
