Jazz a Pietragrande, Danilo Rea emoziona e rapisce il pubblico della Scogliera
– “È una regione dove di jazz se n’è fatto tantissimo e dove trovo sempre un pubblico competente. Ho suonato per oltre un’ora e mezza e non ho sentito un suono, sinonimo che chi ascolta è interessato e attento”. È l’elogio che il grande artista Danilo Rea dedica alla Calabria ed al folto pubblico della rassegna “Jazz on the rock” che ieri sera è andata in scena con il suo terzo appuntamento nell’incantevole location de “La Scogliera” di Pietragrande, nel comune di Stalettì.
Un concerto che ha effettivamente accompagnato i tanti presenti in un viaggio intriso di emozioni e ricordi, sentimenti che riaffiorano spontaneamente quando Rea, nella sua esibizione in piano solo, suona le melodie di grande brani del panorama musicale nazionale ed internazionale, classici senza tempo e brani dell’epoca moderna di artisti come Ligabue o Lady Gaga.
“Il concerto di Danilo Rea è stato la dimostrazione di ciò che significa filtrare la musica attraverso la propria sensibilità creativa” ha detto il direttore artistico della kermesse Andrea Porcelli. Rea ha infatti preso grandi pezzi inglesi, americani, italiani, generi diversissimi e li ha resi qualcosa di suo imprimendo un’impronta personale e profonda sulle loro melodie, sulle loro armonie. Si è passati da brani di Eric Clapton a De André fino a grandi standard jazz come Cheek to Cheek e Fly Me To The Moon o ballate come la stupenda Moon River senza mai dover rinunciare alla meravigliosa personalità artistica di Danilo Rea.
I minuti scorrono ma l’intenzione che traspare sul volto dei presenti è quella di chi spera che questo concerto non arrivi ad una conclusione. Alla fine si alza un coro che richiede il bis e non sono mancati versi di soddisfazione quando Rea introduce, tra i suoi numerosi virtuosismi, un tema nuovo, conosciuto e amato dagli ascoltato
