Cultura

Nicotera, prevenzione delle truffe agli anziani: incontri informativi dell’Arma dei Carabinieri

Proseguono nel territorio comunale di Nicotera gli incontri informativi promossi dall’Arma dei Carabinieri per sensibilizzare e tutelare le persone anziane dalle truffe. L’iniziativa, disposta dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Vibo Valentia e pianificata su tutti i Comuni della provincia, punta a rafforzare sicurezza e consapevolezza delle fasce più vulnerabili della popolazione.

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Domenica mattina, nella Chiesa del Santissimo Rosario di Nicotera, alla presenza del parroco don Salvatore Chindamo, si è svolto un incontro rivolto alla cittadinanza anziana, organizzato e coordinato dal vicecomandante della Stazione Carabinieri di Nicotera, maresciallo Anna Testini, con l’impiego complessivo di quattro militari. Nei giorni scorsi un’analoga iniziativa si era tenuta nella Cattedrale Vescovile di Santa Maria Assunta, tenuta dal comandante della Stazione, maresciallo ordinario Martina Lo Piano, con ampia partecipazione dei fedeli.

Gli incontri rientrano in una più ampia attività di rassicurazione sociale dell’Arma, mirata a consolidare il rapporto di vicinanza con i cittadini, in particolare con chi è maggiormente esposto a rischi e raggiri. La prevenzione è fondamentale: oltre al danno economico, le truffe producono spesso pesanti conseguenze psicologiche, limitando autonomia e relazioni sociali degli anziani vittime.

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Durante gli appuntamenti i militari hanno illustrato le modalità tipiche delle truffe, delineando la figura del truffatore, le tecniche psicologiche adottate e i raggiri più frequenti, con particolare attenzione ai contatti telefonici e agli accessi domiciliari. Sono stati offerti consigli pratici e mirati per riconoscere i tentativi di raggiro e difendersi efficacemente.

Il momento conclusivo, caratterizzato da un confronto diretto, ha visto i presenti raccontare esperienze personali e casi concreti, contribuendo a diffondere conoscenze utili e a rafforzare la cultura della prevenzione nella comunità. L’approccio partecipativo ha suscitato apprezzamento e contribuito a creare una rete di attenzione collettiva.

L’Arma dei Carabinieri rinnova l’invito a segnalare tempestivamente qualsiasi situazione sospetta e a rivolgersi senza esitazione alle forze dell’ordine, ribadendo l’impegno costante nella tutela delle persone anziane e nella difesa della legalità.