VIDEO – La Biblioteca della Legalità “Dodò Gabriele” di Confcommercio Crotone a sostegno della Casa “Piersanti Mattarella”
Il SIB contribuisce con una donazione di 2.000 euro per il ripristino dei locali di un bene confiscato alla ‘ndrangheta, ora rinasciuto come presidio civile e culturale. Questo importante messaggio è stato lanciato questa mattina presso la sede di Confcommercio Crotone, durante un incontro di condivisione e impegno istituzionale a favore della Casa della Legalità “Piersanti Mattarella” di Isola di Capo Rizzuto, attualmente gestita dall’Associazione Valentia.
La Biblioteca della Legalità “Dodò Gabriele”, situata stabilmente presso Confcommercio Crotone, metterà a disposizione oltre 200 volumi durante la stagione estiva presso la Casa “Piersanti Mattarella”, arricchendo le attività culturali e formative che animeranno questo bene confiscato. A questa iniziativa si aggiunge la donazione di 2.000 euro da parte del SIB – Sindacato Italiano Balneari di Confcommercio Crotone, frutto di una raccolta tra gli operatori del settore, destinata a sostenere le spese di ripristino dei locali, che in passato hanno subito gravi atti vandalici.
L’evento di oggi, organizzato dall’Associazione “Valentia” e da Confcommercio Crotone, è stato moderato da Giovanni Ferrarelli, direttore di Confcommercio Calabria Centrale, che ha sottolineato il valore dell’iniziativa come esempio tangibile di alleanza tra società civile, istituzioni e mondo imprenditoriale.
Tra i relatori si sono succeduti Anthony Lo Bianco, presidente dell’Associazione “Valentia”, che ha evidenziato l’importanza di restituire alla collettività luoghi un tempo simbolo del potere criminale, rendendoli spazi vivi e partecipati; Luca Manica, presidente del SIB Confcommercio Crotone, promotore della raccolta fondi tra gli operatori balneari, che ha ricordato l’impegno concreto del settore nel sostenere percorsi di legalità e rigenerazione; ed Emilia Noce, presidente f.f. di Confcommercio Crotone, che ha ribadito come il rispetto delle regole sia essenziale per uno sviluppo economico sano e duraturo.
Presenti al tavolo anche il Procuratore della Repubblica, Domenico Guarascio, che ha sottolineato con fermezza il valore simbolico e operativo della restituzione dei beni confiscati alla collettività, evidenziando l’importanza di mantenere alta la vigilanza su questi presidi di legalità.
Successivamente, il Questore di Crotone, Renato Panvino, ha ribadito l’importanza di tutelare questi luoghi da ogni forma di intimidazione, riconoscendone il ruolo cruciale come punti di riferimento per la cultura e la coesione sociale.
Il Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Alfredo Falbo, ha riaffermato l’impegno del sistema camerale nel promuovere sviluppo economico e cultura della legalità come un binomio inscindibile.
A rappresentare le forze dell’ordine, il Colonnello Pierfrancesco Bertini (Guardia di Finanza) e il Tenente Emanuele Stefano (Arma dei Carabinieri) hanno evidenziato il ruolo della cultura nella prevenzione e nel contrasto alla criminalità organizzata.
Erano presenti anche Filly Pollinzi e Giovanna Lamanna, assessori del Comune di Crotone; per il Comune di Isola di Capo Rizzuto, l’assessore Carlo Cassano e il Sindaco Maria Grazia Vittimberga, che ha sottolineato il valore educativo e comunitario della Casa della Legalità, in particolare per le nuove generazioni.
Quest’iniziativa si inserisce nell’impegno di Confcommercio per la diffusione della cultura della legalità, come dimostra anche la campagna nazionale “Legalità, ci piace”. Un segnale concreto di come la conoscenza, la partecipazione e la responsabilità possano trasformare territori segnati dalla criminalità in luoghi di speranza e rigenerazione civile.