25 NOVEMBRE – GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Melissa, 25 novembre 2024 – Un’ampia partecipazione ha caratterizzato l’evento di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, organizzato dal Centro Antiviolenza La Farfalla del Gruppo CORISS, in sinergia con il Comune di Melissa e l’Istituto Comprensivo I.C. Verzino-Melissa. L’incontro si è tenuto questa mattina presso la Casa d’Accoglienza Domus, in via Provinciale Sud, con la presenza di autorità, forze dell’ordine, studenti e cittadini.
L’apertura dei lavori è stata affidata al Sindaco di Melissa, Luca Mauro, il quale ha sottolineato l’urgenza di un intervento governativo continuo riguardo ai finanziamenti per le strutture di supporto sul territorio, come i Centri Antiviolenza e le case rifugio, dedicati alla tutela delle donne vittime di violenza. Il Sindaco ha evidenziato la necessità di programmi specifici per facilitare il reinserimento nel mondo del lavoro delle donne colpite e per combattere gli stereotipi di genere, fondamentali per creare una società più equa.
Interventi significativi sono stati forniti dal Vice Comandante della Caserma dei Carabinieri di Melissa, Maresciallo Campanella, dal Sindaco di Strongoli, Francesco Benincasa, e dal Presidente della Cooperativa CORISS, Salvatore Maesano. Hanno tutti messo in risalto l’importanza della sensibilizzazione su un tema così delicato, evidenziando i nuovi strumenti a disposizione per la difesa delle donne vittime di violenza, strumenti che necessitano di essere conosciuti e utilizzati. Inoltre, è stato sottolineato il valore della parità nella crescita dei figli, indipendentemente dal genere, per evitare la perpetuazione di stereotipi.
Particolarmente toccante è stata la testimonianza della dottoressa Mimma Cerrelli, che ha rimarcato l’importanza di conferire umanità alle strutture di supporto, come dimostrato dal Domus di Melissa. Questo nome, evocativo di “casa”, rappresenta un rifugio sicuro per le vittime di violenza, un luogo dove poter ricostruire la propria esistenza.
L’Onorevole Elisabetta Barbuto ha esposto l’importanza delle recenti leggi in materia di contrasto alla violenza di genere, menzionando in particolare il “Codice Rosso”, una norma chiave per garantire una risposta rapida alle denunce.
La coordinatrice della Domus, Rossella Fusaro, ha illustrato il lavoro svolto dalla sua équipe nel creare percorsi personalizzati per le vittime e i loro figli, condividendo i successi ottenuti nel tempo attraverso le storie di donne che hanno trovato il coraggio di ricominciare.
Uno dei momenti più significativi è stato l’intervento delle vittime di violenza, che hanno condiviso le loro esperienze. Le loro parole, cariche di sofferenza ma anche di speranza, hanno rappresentato la testimonianza più potente dell’evento, ricordando che dietro ogni statistica ci sono vite reali e storie di dolore che meritano attenzione e giustizia.
Gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Verzino e di Melissa hanno partecipato attivamente, contribuendo con letture, video e dibattiti sul tema della violenza di genere, dimostrando come l’educazione al rispetto e alla parità sia fondamentale per costruire una società libera dalla violenza.
Un momento unico è stato offerto dall’artista Marina Lanzafame, che ha condiviso con i ragazzi le tecniche di scultura utilizzate per le opere esposte nella mostra “Non Sono Tua”. Queste opere hanno assunto un significato profondo, diventando un mezzo di riflessione e denuncia attraverso l’arte.
A chiusura della mattinata, è stata piantumata un albero di glicine, simbolo di resilienza e bellezza, come spiegato dalla consigliera Vanessa Rizzo. Questo gesto ha voluto onorare le donne scomparse e ricordare chi continua a lottare per ricostruire le proprie vite.
Il Presidente dell’associazione Città Pulita, Carmine Abbruzzese, ha accompagnato la piantumazione con un messaggio sull’importanza della parità di genere, sottolineando come la lotta contro la violenza sulle donne sia una battaglia culturale che coinvolge l’intera comunità.
L’evento ha evidenziato che la lotta contro la violenza di genere non può essere delegata solo alle istituzioni, ma richiede l’impegno attivo di tutti: amministrazioni, forze dell’ordine, scuole, associazioni e cittadini. La coordinazione della giornata è stata affidata all’Avvocato Giovanna Abbruzzino, esperta del settore, che ha guidato i lavori con sensibilità e competenza.
Il Centro Antiviolenza La Farfalla continua a rappresentare un pilastro fondamentale per il territorio, fornendo supporto psicologico, assistenza legale e accoglienza alle donne vittime di violenza, facendo della Casa d’Accoglienza Domus un rifugio sicuro per il recupero dell’autonomia e della dignità.

