Cronaca

Parco Nazionale dell’Aspromonte: Operazioni dei Carabinieri Forestali contro il Taglio Irregolare di Alberi e Furto di Legname

Nei giorni scorsi, un’importante operazione condotta dai Carabinieri Forestali del Reparto CC P.N. “Aspromonte” di Reggio Calabria ha portato alla luce un grave fenomeno di tagli illegali all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte. I militari del Nucleo CC Parco di Oppido Mamertina hanno individuato, in località “Castello”, un’area in cui erano state abbattute abusivamente circa 40 piante di leccio, con diametri variabili tra 30 e 40 cm.

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Il legname, già segato in tronchetti e accatastato, era pronto per essere trasportato. In seguito a questo rinvenimento, è stata avviata un’attività di osservazione tramite fototrappola, che ha fornito video e immagini utili per identificare i responsabili. Le registrazioni mostravano diversi soggetti intenti a caricare e trasportare il materiale legnoso utilizzando un mezzo agricolo. La quantità di legname sottratto è stata stimata in circa 50-60 quintali. Cinque individui, tra cui un minorenne, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per furto di materiale legnoso, ai sensi degli articoli 110 e 625 del Codice Penale.

Contemporaneamente, il Nucleo Carabinieri Parco di Bagaladi ha accertato un intervento di taglio boschivo di leccio e castagno su una superficie di 10.000 mq, avvenuto all’interno del perimetro del Parco Nazionale, senza il necessario nulla osta dell’Ente Parco. Tre persone, coinvolte nella progettazione e realizzazione di questo intervento, sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 13 della Legge 394/1991, che disciplina le Aree Naturali Protette.

Queste operazioni rientrano nell’impegno quotidiano dei Carabinieri Forestali per prevenire e reprimere i reati ambientali, garantendo la protezione del patrimonio boschivo e una gestione sostenibile delle risorse naturali.

Si sottolinea che i soggetti coinvolti nel procedimento sono da considerarsi presunti innocenti fino a un eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, in conformità con il diritto di cronaca previsto dalla Costituzione.

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