
Salone del libro di Torino: Il Premio FUORI! 2025 Saggistica, va al calabrese Riccardo Cristiano
Il calabrese Riccardo Cristiano ritirerà il prestigioso premio “FUORI! 2025” per la sezione Saggistica il prossimo 18 maggio presso il Salone del Libro di Torino, grazie al suo nuovo lavoro intitolato “Vi dichiaro uniti… e poi, diario LGBTQI+ una storia di ricerca, amore e diritti civili”, con prefazione di Marco Cappato e pubblicato da Officine Editoriali Da Cleto.
Riccardo Cristiano, originario di Lamezia Terme e attualmente residente a Cleto, è un giornalista e presidente di Liberi.tv. Da oltre 25 anni si impegna nella promozione dei diritti civili, non solo per la comunità LGBTQI+, ma per l’inclusione sociale in generale. Nel 2017 ha contratto un’unione civile con il suo compagno Marco Marchese, segnando un punto di riferimento poiché è stata la prima registrata tra due uomini in Calabria, dopo l’approvazione della Legge Cirinnà.
Riguardo al premio, Cristiano ha dichiarato: “Non so se sia un segno, ma credo che nulla accada per caso. La premiazione si svolgerà il giorno successivo al 17 maggio, Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, che segna anche l’anniversario della rimozione dell’omosessualità dalla classificazione internazionale delle malattie da parte dell’OMS, avvenuta nel 1990, considerandola una ‘variante naturale del comportamento umano’.”
“Sono onorato di ricevere questo riconoscimento dalle mani di chi ha lottato per i diritti civili sin dagli anni ’70, in particolare Angelo Pezzana, co-fondatore del F.U.O.R.I.! e del Salone del Libro di Torino. Nel 1972, Pezzana e il F.U.O.R.I.! organizzarono una protesta contro il 1° Congresso internazionale di Sessuologia tenutosi al Casinò di Sanremo, il cui tema era incentrato sui ‘comportamenti devianti della sessualità umana’, con un focus patologico sull’omosessualità. Il mio libro rappresenta una testimonianza diretta che dono all’intera collettività, non solo alla comunità LGBTQI+, ma a tutti coloro che credono nell’importanza di una piena uguaglianza giuridica e morale per tutti i cittadini.”
Il libro è un racconto autobiografico in cui Riccardo condivide i momenti significativi della sua ricerca identitaria, nonché le esperienze con persone simili a lui. Attraverso i suoi ricordi d’infanzia, gli incontri significativi, la scoperta del mondo gay e la ricerca di parole che non esistevano, il testo esplora anche il suo impegno per i diritti civili, l’associazionismo, la politica, l’omofobia, la Legge sulle unioni civili e, infine, l’amore. “Vi dichiaro uniti… e poi” prosegue con dieci capitoli aggiuntivi, riprendendo il racconto da dove era stato interrotto e includendo le testimonianze di chi ha contattato Riccardo, presentazioni “sui generis” e aggiornamenti sulla comunità LGBTQI+ avvenuti cinque anni dopo la prima edizione.
