VIDEO – Sotto una pioggia leggera la Fiamma Olimpica accende Crotone
Sotto una pioggia leggera cittadini e appassionati hanno salutato l’arrivo della Fiamma Olimpica a Crotone, in un pomeriggio che ha unito emozione e memoria. Antonio Carvelli, teodoforo designato per l’accensione, ha aperto il percorso salutando la città con un caloroso «Buongiorno Crotone, benvenuti». Il sacro fuoco ha attraversato il centro cittadino, percorrendo viale Regina Margherita e il Giardino di Alì in via Miscello Da Ripe, uno spazio dedicato alla memoria delle vittime della tragedia di Steccato di Cutro.
Dopo Carvelli il testimone è passato a Giorgio De Luca, secondo dei 13 teodofori coinvolti nel passaggio, tra i quali tre ragazze, a simboleggiare il legame tra sport e partecipazione giovanile. Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Vincenzo Voce, l’assessore allo Sport Luca Bossi, il delegato CONI Andrea Esposito e Claudio Perri. Presenze significative anche quelle di due teodofori storici, Mario Volterrani (classe 1940) e Antonio Argentieri Piuma (1960), a sottolineare il filo che unisce passato e presente olimpico.
Carvelli ha invitato sportivi e cittadini a vivere lo sport con passione e dedizione, mentre Bossi ha evidenziato il valore simbolico dell’evento: «Un momento di condivisione e senso di appartenenza per tutta la città».
