AmbienteCronaca

Furto ai danni di ARPACAL: Sottratti campioni ambientali dall’area dell’Angitola

L’Agenzia denuncia l’accaduto e continua senza sosta le sue attività di controllo.

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L’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (ARPACAL) ha subito un furto di campioni prelevati durante un’operazione istituzionale volta al monitoraggio delle acque superficiali nei fiumi Angitola e Reschia, nonché nell’invaso dell’Angitola.

Soggetti non identificati hanno forzato i veicoli di servizio dell’ARPACAL e dell’Azienda Calabria Verde, appropriandosi di frigoriferi portatili contenenti i campioni d’acqua appena raccolti, attrezzature tecniche e documentazione operativa fondamentale. Questo atto, oltre a compromettere il patrimonio tecnico dell’Agenzia, ostacola un’importante attività di rilevanza pubblica e ambientale, mirata alla salvaguardia delle risorse idriche regionali.

ARPACAL ha già presentato una denuncia formale presso la stazione dei Carabinieri di Gizzeria Lido.

Le attività di controllo proseguono senza interruzione: è già in atto una nuova missione di campionamento, grazie alla prontezza e professionalità del personale tecnico coinvolto. La sorveglianza ambientale continua, in conformità con il programma regionale di tutela delle acque, con l’impegno costante di fornire dati affidabili al servizio della comunità.

“Quanto accaduto stamane al personale tecnico di Arpacal e Calabria Verde è grave e inquietante.
Il furto dei campioni delle acque – prelevate nel corso di un’attività di campionamento – e dei materiali all’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria non è soltanto un atto doloso e criminale, ma un attacco diretto alla tutela dell’ambiente e alla salute dei cittadini calabresi.
Oggi pomeriggio ho voluto essere personalmente sul posto dell’accaduto, insieme ai tecnici dell’Agenzia, per esprimere la mia piena solidarietà al personale colpito e per testimoniare la vicinanza della Regione a chi lavora ogni giorno, con professionalità e dedizione, per il monitoraggio e la protezione del nostro ambiente e delle nostre acque.
Se qualche delinquente pensa di ostacolare il lavoro delle istituzioni, ha sbagliato i suoi calcoli: le attività di controllo continueranno senza sosta e saranno rafforzate.
L’impegno costante della Regione Calabria per un ambiente sano, per la tutela dei fiumi, dei laghi e soprattutto per un mare pulito non si ferma e va avanti con rinnovata determinazione”.

Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

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