
Reggio Calabria: 211° Anniversario di Fondazione dell’Arma “Una Storia chiamata futuro”
Il Comando Provinciale ha organizzato gli eventi celebrativi
“Una Storia Chiamata Futuro” è il titolo emblematico che rappresenta gli eventi programmati dal Comando Provinciale dei Carabinieri, sotto la guida del Generale di Brigata Cesario Totaro, per commemorare il 211° anniversario di fondazione dell’Arma.
Il legame tra passato e presente costituisce l’essenza della Storia dell’Arma, una narrazione che si arricchisce continuamente di nuove esperienze, proseguendo il suo percorso verso il futuro.
Il futuro è rappresentato anche dai giovani, ai quali il Comando Provinciale ha dedicato una serie di iniziative che si svolgeranno il 3 e 4 giugno, anticipando la “cerimonia in armi” del 5. I giovani, destinatari del Calendario Storico 2025, sono già coinvolti nelle attività preventive promosse dall’Arma, inclusi incontri nelle scuole sulla “Cultura della legalità”.
Questo calendario speciale raccoglie dodici “appunti di vita” scritti dallo scrittore Maurizio de Giovanni, in forma di lettere di un Maresciallo dei Carabinieri al proprio adolescente orfano, finalizzate a superare il silenzio che li separa. Attraverso racconti della sua attività di Comandante di Stazione, il padre affronta temi attuali e sensibili per i giovani, trasformando la sua esperienza professionale in messaggi semplici e coinvolgenti, mirati all’educazione alla legalità e al rispetto reciproco.
Nei mesi scorsi, gli studenti delle scuole della Città Metropolitana hanno avuto l’opportunità di riflettere sui testi del calendario, producendo elaborati grafici, brevi scritti, poesie e lettere, con il supporto dei loro insegnanti.
La risposta degli studenti è stata eccezionale, con centinaia di lavori pervenuti da tutte le scuole, comprese quelle più remote della provincia. Dopo una selezione da parte di una commissione, i migliori elaborati saranno esposti in una mostra visitabile dal 3 giugno nella “Sala Conferenze” del Museo Archeologico Nazionale. Alcuni lavori grafici sono stati trasformati in cartoline commemorative.
Il 3 giugno, alle 10.30, le scuole partecipanti saranno accolte nell’Auditorium della Scuola Allievi Carabinieri, guidata dal Colonnello Vittorio Carrara, per una manifestazione finale che vedrà la presenza di illustri ospiti, non solo istituzionali, contribuendo a rendere l’evento una celebrazione di cultura, arte e legalità.
La manifestazione, condotta dalla giornalista Eva Giumbo, avrà come ospite d’onore l’attore Gigi Miseferi e vedrà esibirsi l’Orchestra del Liceo Musicale “Tommaso Gulli”, diretta dal M° Cettina Nicolosi, con il coro “Coral Dream”, diretto dalla prof.ssa Iside Gurnari.
Il 4 giugno, i giovani torneranno protagonisti con un grande concerto in Piazza de Nava alle 19, dove si esibirà l’orchestra giovanile “Bolani”, composta da studenti dell’Istituto C.S. “De Amicis Bolani”, diretta dal M° Dario Siclari, insieme al Coro di Voci Bianche “Doremì” e all’Orchestra del Liceo Musicale “Tommaso Gulli”.
L’evento, condotto da Eva Giumbo, includerà un dialogo con il Colonnello Giovanni Misceo, Comandante dei Carabinieri Forestali “Calabria”. Questo concerto sarà un tributo alla città, che ospita i Carabinieri dal 1860. Il presente si intreccerà con il passato attraverso la mostra storico-documentale del collezionista Giovanni Guerrera, inaugurata al termine del concerto nella Sala Paolo Orsi del Museo Nazionale.
La mostra, dedicata alla storia dell’Arma e alle sue origini, presenterà cimeli, libri, stampe e uniformi d’epoca, con un focus sulla presenza dell’Arma nella provincia di Reggio Calabria, visibile grazie ai documenti dell’Archivio di Stato, in collaborazione con il suo direttore, Angela Puleio, e le archiviste Cristina Brandolino e Clara Foglia.
Gli eventi del 3 e 4 giugno si svolgeranno in luoghi simbolo della città: il Museo Archeologico Nazionale e la nuova Piazza de Nava, rappresentando un connubio tra passato e presente, parallelo alla storia dell’Arma dei Carabinieri, le cui radici affondano nel passato ma che affronta le sfide attuali con uno sguardo al futuro.
Il culmine delle celebrazioni si avrà il 5 giugno, in memoria della data del 1920, quando la Bandiera dell’Arma ricevette la prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per il contributo dei Carabinieri nella Prima Guerra Mondiale. La tradizionale cerimonia in armi avrà inizio alle 8.30 in Piazza de Nava, sotto la guida del Comandante Provinciale dell’Arma, Gen. B. Cesario Totaro.
Queste iniziative sono frutto della collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri, guidata dall’Ispettore regionale Gianfranco Aricò, custode delle tradizioni militari dell’Arma e testimone dei valori condivisi dai Carabinieri in servizio e in congedo.
Le attività sono state rese possibili grazie alla sinergia della Città Metropolitana, con il Sindaco Giuseppe Falcomatà; del Museo Archeologico, diretto da Fabrizio Sudano; dell’Accademia di Belle Arti, con il suo direttore Piero Sacchetti; della Direzione Scolastica Provinciale, diretta da Antonino Cama; dell’Archivio di Stato, diretto da Angela Puleio; dei Dirigenti scolastici Giuseppe Romeo e Francesco Praticò; e di Poste Italiane, filiale di Reggio Calabria, che ha fornito tre annulli postali, uno per ciascun giorno di eventi, e avrà uno stand filatelico durante le manifestazioni.
Un ricordo duraturo di “Una Storia Chiamata Futuro”, per rinnovare il legame indissolubile tra l’Arma dei Carabinieri, la città di Reggio Calabria e tutti gli Italiani.
